TESTO RAPITO ATTO SECONDO: La grande torta del Centenario

“Bruno filosofo non appartiene soltanto ai filosofi e noi non tollereremo che la corporazione degli accademici lo sequestri per sé. Bruno fu il filosofo fastidito, l’accademico di nessuna accademia, il nemico dei pedanti, il libero ricercatore della verità: dunque che cosa ha di comune con le Università? Dio ci guardi dalla dottrina ufficiale !
I sapienti che oggi esaltano il Nolano, ieri in compagnia del Bellarmino, ne avrebbero sentenziata l’insanità, perchè é ufficio dell’ Accademia non promuovere la Scienza, ma irrigidirla e canonizzarla. Perciò i discendenti dei dottori che derisero il Nolano e con lo Scioppio gioirono del supplizio, oggi non sapendo come fargli offesa lo vorrebbero incarcerare nelle loro cattedre ed ipotecarlo per le loro dispense di esame.
C’è un Bruno però che non appartiene ai filosofi di professione, agli accademici salariati, ma è di tutti gli uomini colti o che cercano appassionatamente la verità, e Bruno a sua volta la cercò con passione, con frenesia, con ispasimo, senza riguardi umani, fra lo sprezzo dei dotti e disprezzandoli”.

da: A. Labriola, “Il significato del martirio di Giordano Bruno”

Di seguito è riportato il testo della legge istitutiva dei Comitati nazionali emanata nel 1997, nella quale si decretava la nascita del Comitato nazionale per la celebrazione del quarto centenario della morte di Giordano Bruno, assegnando allo stesso, presieduto da MICHELE CILIBERTO, la cifra di 1 miliardo per il 1997 e un altro miliardo per ognuno dei due anni successivi. Come meravigliarsi, leggendo queste cifre, se da qui è nato uno dei più grandi scismi della storia del mondo accademico! Chi è al corrente di notizie, dati e documenti sull’argomento e non ha paura di riferirli, si faccia avanti!

Legge 1° dicembre 1997, n. 420

“Istituzione della Consulta dei comitati nazionali e delle edizioni nazionali”
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 5 dicembre 1997

Art. 1.
(Istituzione e composizione della Consulta).

  1. È istituita presso il Ministero per i beni culturali e ambientali la Consulta dei comitati nazionali e delle edizioni nazionali, di seguito denominata “Consulta”, avente la finalità di individuare le celebrazioni o le manifestazioni culturali di particolare rilevanza nonché le Edizioni nazionali da realizzare.
  2. La Consulta è composta da: a) tre esponenti di chiara fama del mondo della cultura, dei quali uno con funzioni di presidente;
    b) il direttore generale dell’Ufficio centrale per i beni librari, le istituzioni culturali e l’editoria, con funzioni di vice presidente;
    c) un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei ministri e di ciascuno dei Ministeri della pubblica istruzione, del tesoro, dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica;
    d) il presidente del coordinamento degli assessori regionali alla cultura.
  3. Il presidente della Consulta, in relazione ai singoli argomenti da trattare, chiama a partecipare ai lavori qualificati esponenti del mondo della cultura, i responsabili dei Comitati di settore del Consiglio nazionale per i beni culturali e ambientali, nonchè rappresentanti del Ministero degli affari esteri, del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e delle amministrazioni interessate. I componenti della Consulta sono nominati con decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali e durano in carica tre anni. Ai componenti della Consulta esterni alla pubblica amministrazione compete il trattamento economico di missione in base alla normativa generale vigente per i dirigenti generali di livello C dello Stato.

Art. 2.
(Comitati nazionali).

  1. Le richieste di istituzione dei Comitati nazionali per le celebrazioni o manifestazioni culturali, corredate da una dettagliata relazione che indichi gli obiettivi, gli studiosi coinvolti, il programma e la previsione di spesa, sono presentate alla Consulta da enti locali, enti pubblici, istituzioni culturali o comitati promotori, nonché da amministrazioni dello Stato.
  2. La costituzione e l’organizzazione dei Comitati nazionali per le celebrazioni o manifestazioni culturali, l’ammissione al contributo finanziario e la misura dello stesso sono deliberate dalla Consulta. A tal fine la Consulta predispone annualmente l’elenco delle motivate proposte di istituzione di Comitati per l’anno successivo, con l’indicazione del relativo contributo. L’elenco è emanato, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, reso entro trenta giorni, con decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali.
  3. Sono organi del Comitato nazionale:
    a) il presidente;
    b) il segretario tesoriere.
  4. Il contributo statale è erogato con ordini di accreditamento al segretario tesoriere del Comitato nazionale che è tenuto, ogni sei mesi e comunque entro tre mesi dal termine della celebrazione o della manifestazione, alla rendicontazione di tutte le spese sostenute alla Ragioneria centrale presso il Ministero per i beni culturali e ambientali, che ne cura l’inoltro alla Corte dei conti.

Art. 3.
(Edizioni nazionali).

  1. Le richieste di istituzione di Edizioni nazionali possono essere presentate da amministrazioni dello Stato, università, istituzioni scolastiche, enti di ricerca, istituzioni culturali o singoli studiosi e debbono essere corredate da un dettagliato programma scientifico, da un articolato piano dei lavori e dalla relativa previsione di spesa.
  2. La costituzione delle Edizioni nazionali è deliberata dalla Consulta, che determina altresì la composizione delle commissioni scientifiche, ed è disposta con decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali.
  3. Il contributo statale alle commissioni scientifiche viene determinato annualmente dalla Consulta sulla base delle richieste presentate dalle Edizioni nazionali ed assegnato per la realizzazione o il proseguimento delle attività.
  4. Sono organi delle commissioni scientifiche delle Edizioni nazionali:
    a) il presidente;
    b) il segretario tesoriere.
  5. Il contributo statale è erogato con ordini di accreditamento al segretario tesoriere delle commissioni scientifiche che è tenuto, ogni sei mesi, alla rendicontazione di tutte le spese sostenute alla Ragioneria centrale presso il Ministero per i beni culturali e ambientali, che ne cura l’inoltro alla Corte dei conti.
  6. All’inizio di ciascun anno, i presidenti delle commissioni scientifiche presentano al Ministero per i beni culturali e ambientali una relazione sui lavori svolti, il consuntivo delle spese sostenute, il preventivo delle spese e delle entrate previste, la previsione del piano di pubblicazione o lo stato di avanzamento della sua realizzazione.
  7. Per la realizzazione delle Edizioni nazionali, il Ministero per i beni culturali e ambientali può stipulare convenzioni con i Ministeri della pubblica istruzione e dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica.

Art. 4.
(Celebrazioni del 2000).

  1. Per individuare le celebrazioni e le manifestazioni culturali da realizzare in occasione dell’anno 2000, la Consulta è composta, oltre che dai soggetti indicati nell’articolo 1, comma 2, dai rappresentanti delle regioni e degli enti locali interessati.

Art. 5.
(Contributi statali).

  1. Per il triennio 1997-1999 è autorizzata la spesa di lire 13 miliardi per il 1997, di lire 10 miliardi per il 1998 e di lire 11 miliardi per il 1999, da destinare ai Comitati nazionali per le celebrazioni o manifestazioni culturali nonché per le Edizioni nazionali e da iscrivere in apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero per i beni culturali e ambientali. Per l’anno 1997, a valere sulla predetta autorizzazione di spesa, sono concessi i seguenti contributi dello Stato:
    a) alla Fondazione Rossini Opera Festival di Pesaro, lire 3 miliardi;
    b) al Comitato nazionale per la celebrazione del bicentenario della Repubblica napoletana del 1799, lire 2 miliardi;
    c) al Comitato nazionale per la celebrazione del secondo centenario della nascita di Antonio Rosmini, lire 1 miliardo;
    d) al Comitato nazionale per le celebrazioni Voltiane, lire 1 miliardo;
    e) al Comitato nazionale per le celebrazioni e le manifestazioni per Bologna, capitale europea della cultura per il 2000, lire 1 miliardo;
    f) al Comitato nazionale per la celebrazione del quarto centenario della morte di Giordano Bruno,lire 1 miliardo;
    g) alla Fondazione Ravenna Manifestazioni, lire 1 miliardo;
    h) al Comitato nazionale per la celebrazione dell’ottavo centenario della città di Cuneo, patria di Duccio Galimberti, lire 500 milioni;
    i) per la celebrazione del duecentesimo anniversario della nascita di Gaetano Donizetti, lire 500milioni.
  2. Per ciascuno degli anni 1998 e 1999 è concesso un contributo statale di lire 1 miliardo ai Comitati per le celebrazioni dell’anno 2000.
  3. Per la tempestiva realizzazione delle iniziative di cui al comma 1, con decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, si provvede alla costituzione dei previsti Comitati nazionali.

Art. 6.
(Copertura finanziaria).

  1. All’onere derivante dall’applicazione della presente legge, pari a lire 13 miliardi per il 1997, a lire 10 miliardi per il 1998 e a lire 11 miliardi per il 1999, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 1997-1999, al capitolo 6856 dello stato di previsione del Ministero del tesoro per l’anno 1997, parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero per i beni culturali e ambientali.
  2. Il Ministro del tesoro è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

Comitato Nazionale per le celebrazioni del IV centenario della morte di Giordano Bruno

Presidente: Prof. Michele Ciliberto
Segretario tesoriere: Dr.ssa Ida Fontana
Indirizzo: Palazzo Strozzi
CAP: 50123
Comune: FIRENZE
Provincia: Firenze (FI)
Regione: Toscana
Durata: 1997 – 2006
Telefono: +39 055287728
Fax: +39 055280563
Sito web: http://www.signum.sns.it/
E-mail: mura@fls.unipi.it


MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI
DIREZIONE GENERALE PER I BENI LIBRARI E GLI ISTITUTI CULTURALI

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Comitato Nazionale per le celebrazioni del IV centenario della morte di Giordano Bruno

Attività del Comitato Nazionale

Mostre

  • 17 febbraio 2000
    “Mostra itinerante su Giordano Bruno con rappresentazione teatrale”,

    Prof. G.Franzoni,
    Campo Fiori, Roma.
  • 7 Giugno – 30 settembre 2000
    “Io dirò la verità – Giordano Bruno 1548-1600”,

    Biblioteca Casanatense, Roma.

Convegni, Conferenze, Seminari

  • Convegno 24-27 gennaio 2000
    “Le Muse e la ”nova” filosofia di Giordano Bruno”
    ,
    Università degli Studi Federico II, Napoli.
  • Convegno 14-17 febbraio 2000
    “Giordano Bruno e la scienza nuova: storia e prospettive”
    ,
    Università La Sapienza, Roma.
  • Convegno 22-23 settembre 2000
    “Giordano Bruno, destino e verità”
    ,
    Fondazione Giorgio Cini, Venezia.
  • Convegno Internazionale 10-12 Novembre 2000
    “La filosofia di Giordano Bruno”
    ,
    Napoli.
  • Seminario conclusivo sulle celebrazioni bruniane dicembre 2000.

Altro · 19 dicembre 2000
“G.Bruno dallo Spaccio della Bestia trionfante”,

Rappresentazione Teatrale,
Auditorium Università,
Macerata.

Obiettivi delle manifestazioni

Il comitato si è posto l’obiettivo di favorire la conoscenza della vita e delle opere di Giordano Bruno attraverso una serie di manifestazioni e di pubblicazioni tradizionali e multimediali rivolte sia al grande pubblico sia a un uditorio più specialistico. Tra le manifestazioni destinate al grande pubblico vanno menzionate la Mostra, tenutasi presso la Biblioteca Casanatense di Roma, sulla vita e sulle opere del filosofo e della sua epoca; la rappresentazione teatrale con letture di testi del Nolano; il cd-rom intitolato “Giordano Bruno d’ogni legge nemico e d’ogni fede”, che consente di accedere attraverso un’agevole navigazione alle varie ‘stazioni’ europee della vita di Giordano Bruno; la creazione di un sito web avente anche la funzione di portale per i numerosi eventi tenutisi in occasione del quadricentenario della morte del filosofo nolano. Rivolto a un pubblico più specialistico è in primo luogo l’importante progetto editoriale che prevede la nuova edizione di tutto il Bruno latino, nel quadro del quale sono state pubblicate presso l’editore Adelphi le Opere magiche, nel 2000, e il primo volume delle Opere mnemotecniche, nel 2004. Presso lo stesso editore è uscito anche il Corpus iconographicum. Le incisioni nelle opere a stampa, nel 2001.
Sempre nell’ottica di una messa a disposizione dei testi insieme agli strumenti interpretativi è stata pubblicata la Bibliografia di Giordano Bruno (1951-2000), che viene a completare e aggiornare l’importante Bibliografia del Salvestrini, e sono stati realizzati due importanti cd-rom, uno comprendente tutte le fonti dell’opera di Giordano Buno, l’altro tutte le edizioni delle opere volgari del filosofo.

Pubblicazioni curate dal Comitato

  • 2000
    Giordano Bruno, Opere Magiche, Adelphi Ediz.
  • 2000
    Dialoghi Italiani,
    ristampa anastatica delle cinquecentine, 4 volumi, Olsckhi Ediz.
  • 2001
    Giordano Bruno, Corpus Iconographicum; Adelphi Ediz.
  • 2002
    M.E.Severini, Bibliografia di Giordano Bruno (1951-2000), Ediz. di Storia e Letteratura
  • 2004
    Giordano Bruno, Opere mnemotecniche, vol. I, Adelphi Ediz.
  • 2007
    Giordano Bruno, Opere mnemotecniche, vol. II, Casa Editrice Leo S. Olschki

CD-Rom

  • Giordano Bruno – D’ogni legge nemico e d’ogni fede,
    CD-Rom. a cura di S. Bassi, Comitato Nazionale per le celebrazioni di Giordano Bruno nel quarto centenario della morte – C.R.I.Be.Cu. della S.N.S. di Pisa, Firenze-Pisa, 2000

Oltre cinquecento schede testuali corredate da immagini narrano la vita di un filosofo in fuga, attraverso l’Europa insanguinata dalle guerre di religione. Un uomo collerico, caparbio, consapevole del proprio valore e del destino mercuriale che la sorte gli ha affidato si confronta con la crisi della chiesa cattolica, la costituzione dei grandi stati nazionali, la ricerca della pace politica e religiosa, il rinnovamento della cultura, la dirompente scoperta dell’universo infinito.
Le straordinarie vicende della sua vita, trascorsa nelle principali corti europee, sono lo specchio tragico in cui si riflette la storia dell’Europa all’inizio dell’età moderna.

  • Le opere volgari di Giordano Bruno,
    CD-Rom a cura di S. Bassi, Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze – C.R.I.Be.Cu. della S.N.S di Pisa, Firenze-Pisa 2002

Scopo del progetto è quello di offrire uno strumento di lavoro incentrato sull’analisi del lessico di Giordano Bruno, fornendo agli studiosi di Giordano Bruno uno strumento agile e veloce per la gestione dei dati testuali e iconografici delle opere del filosofo e un sussidio digitale per lo studio dei testi e l’approntamento di edizioni. Il CD contiene le opere in volgare di Giordano Bruno, fruibili in formato testo, in formato immagine la riproduzione delle prime stampe cinquecentesche delle opere; inoltre è messo a disposizione il Lessico di Giordano Bruno in formato testo. Il progetto è stato ideato e costruito a partire dal Lessico di Giordano Bruno, poiché intende offrire uno strumento di analisi lessicale e terminologica delle opere di Giordano Bruno. L’accesso al contenuto è possibile attraverso la consultazione e la ricerca. La consultazione prevede la possibilità di accedere alle opere in volgare, nelle varie edizioni, ai lemmi del lessico e al contesto, allo sfoglio dell’edizione cinquecentesca. Le edizioni delle opere su cui è stato condotto il lessico sono state allineate con le prime stampe; i contesti del lessico, individuati per ogni lemma, sono collegati con la pagina del testo corrispondente. La ricerca consente di interrogare le banche dati – le opere di Bruno nelle varie edizioni e il Lessico – per ottenere liste di frequenza, concordanze, indici con rimando ai contesti e ai testi corrispondenti.

  • La biblioteca ideale di Giordano Bruno – L’opera e le fonti,

Questo cd rom comprende il corpus completo delle opere volgari e latine di Giordano Bruno, con l’individuazione e la trascrizione delle fonti usate nei testi. Attraverso questo lavoro, portato a compimento da una equipe di 40 studiosi, è possibile navigare attraverso tutti gli autori che Bruno volta per volta ha usato nella redazione delle sue opere, ricercarne i contenuti, confrontare i passi citati o semplicemente evocati. Tutti i testi sono corredati dagli indici dei nomi e dall’elenco delle immagini. Il progetto è stato realizzato nell’ambito delle manifestazioni previste dal Comitato nazionale per la celebrazioni di Giordano Bruno nel quarto centenario della morte presieduto da Michele Ciliberto.
Il materiale del cd rom è ora disponibile interamente sul sito:
http://www.giordanobruno.signum.sns.it/bibliotecaideale

Per la cronaca, Michele Ciliberto, dopo quello di Giordano Bruno è stato Presidente dei Comitati Nazionali per le Celebrazioni di : Marsilio Ficino, Benedetto Varchi e Giovanni Della Casa. Attualmente è Presidente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni di Lodovico Castelvetro! E chi più ne ha, più ne metta!
Ma sentite un po’ cosa dice l’ineffabile Ciliberto in un articolo pubblicato lo scorso luglio su l Unità, relativo al taglio dei finanziamenti all’Università, intitolato
LA FINE DELLO STUPORE E LA FINE DELL’UNIVERSITA’ :

“Si è persa l’abitudine a dire di no, ad alzarsi in piedi: e di questo è una paradossale conferma il fatto che quando si protesta si usano toni esagitati, addirittura volgari, proprio perchè protestare – dire no – è diventata un’eccezione, non più la norma di un comune vivere civile. Questo accade anche quando si tratta delle regole che devono strutturare la vita istituzionale politica e sociale del paese. È un altro segno della crisi profonda che attraversa l’Italia: le regole appaiono una sorta di optional che il potere può trasformare come meglio gli conviene, a seconda della situazione e perfino dei propri interessi privati. Si tratta di un tratto tipico del dispotismo, quale è già delineato in pagine straordinarie di Tocqueville nella Democrazia in America: il dispotismo si esprime attraverso una prevaricazione dell’esecutivo sugli altri poteri e con un ruolo sempre più ampio assunto dall’amministrazione, che diventa il principale motore dell’intera vita di un popolo. Le strutture dispotiche, infatti sono incontrollabili: una volta messe in movimento invadono progressivamente tutte le sfere della vita sociale ed intellettuale, compresa ovviamente l’alta cultura e le istituzioni attraverso cui essa si organizza.”

(dal sito: http://ilsensodellamisura.com ) !!!!!

Leggete un po’ l’organigramma dell’Istituto Nazionale Studi del Rinascimento. Questi nomi mi sembra di averli già sentiti….. o sbaglio?

Presidente
Michele Ciliberto

Consiglieri Ordinari

Giuseppe Cambiano
Mariarosa Cortesi
Domenico De Robertis
Germana Ernst
Massimo Firpo
Claudio Leonardi
Filippo Mignini
Adriano Prosperi
Fiorella Sricchia Santoro
Coordinamento Attività dell’Istituto
Simonetta Bassi

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