La coincidenza degli opposti. Giordano Bruno tra Oriente e Occidente

“Pubblicata la seconda edizione, riveduta e corretta, del best-seller di Guido del Giudice: “La coincidenza degli opposti”.Un invito alla lettura per scoprire le assonanze del pensiero bruniano con quello orientale”.

la coincidenza degli oppostiCosa ha a che fare Giordano Bruno con l’Oriente?

Che cosa lega il concetto di materia, così come inteso dal Nolano, allo yin e yang?
Seguendo il filo del divino come necessità, è nella lotta fra i contrari che Oriente e Occidente si ritrovano.

Come scrive Michele Ciliberto nella sua Presentazione: “Sarebbe troppo facile dire che sullo scrittoio di Bruno non c’erano né testi buddisti né scritti di Lao Tse.

Resta il fatto che queste assonanze ci sono e che esistono sintonie più profonde che riguardano anzitutto il concetto del divino e quel caposaldo teorico che è il concetto bruniano di materia.

Sono sintonie e assonanze che pongono complessi problemi di ordine teorico, con i quali si sono misurati pensatori come Ernst Cassirer e Aby Warburg.

Nel suo lavoro Guido del Giudice ha precisamente questo doppio merito:

  • aprire gli studi bruniani verso prospettive non ancora e non sempre considerate in modo adeguato;
  • sollecitare il lettore a confrontarsi con delicati problemi teorici, che riguardano la struttura complessiva – universale, si potrebbe dire – del pensiero umano”.